Life Passes Like a Moment: Guidance, Trial, and Patience
Think back to the very first memory you have of your life—perhaps when you were five years old. Now, return to the present. How many years have passed? Some of you will say 20, some 50…
L'accettazione del Corano come fonte principale e guida è la pietra angolare della fede islamica. Inoltre, le fonti storiche più affidabili per comprendere l'islam sono le parole e la vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui).
L'accettazione del Corano come fonte principale e guida è la pietra angolare della fede islamica. Inoltre, le fonti storiche più affidabili per comprendere l'islam sono le parole e la vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui).
Tuttavia, nel corso della storia, vari gruppi e fonti di discordia che miravano a distorta le religioni hanno cercato di apportare aggiunte o modifiche a questi testi sacri. Hanno fabbricato bugie a questo scopo e hanno commissionato la creazione di vari libri da parte di falsi studiosi religiosi. Inoltre, alcune agenzie di intelligence si sono infiltrate nelle società bersaglio, fingendosi individui devoti, e hanno diffuso dottrine false. Oggi sforzi simili possono ancora essere osservati, e ci sono molti resoconti e libri relativi a questo argomento. Studiando queste fonti, è possibile apprendere in dettaglio come queste spie si siano infiltrate nelle religioni, come si siano comportate e come abbiano cercato di diffondere le proprie idee.
Continuerò a procedere con le fonti fondamentali senza annoiarti. Vorrei parlare della fonte più importante, il Sacro Corano. Questo libro sacro fu rivelato al Profeta Muhammad (pace sia con lui) dall'Arcangelo Gabriele 1400 anni fa.
Il Profeta Muhammad (pace sia con lui) discendeva dalla linea di Abramo. Crescendo come orfano, fu allevato dal nonno e dagli zii. La sua professione era quella di pastore e non possedeva competenze di alfabetizzazione. Una delle sue caratteristiche più importanti era il titolo di "Al-Amin", che significa affidabile, attribuitogli dalle persone. Ciò significava che anche coloro che non credevano in lui gli affidavano abbastanza da consegnargli i loro beni preziosi. C'è stato un momento in cui persino gli uomini ricchi e influenti respingevano ciò che diceva sulla religione dicendo: 'Qualcuno ti ha stregato', perché queste parole venivano pronunciate quando le sue insegnamenti contraddicevano i loro interessi, sapendo che non avrebbe mentito.
La Mecca e la Kaaba erano luoghi in cui le persone esponevano i loro idoli e traggono profitto da coloro che venivano in pellegrinaggio. Fondamentalmente, era un affare per loro più che una religione. Tuttavia, la vera religione inviata da Allah, che il Profeta Muhammad (pace sia con lui) propagò, rigettava tutti gli idoli, costituendo una minaccia significativa per i ricchi di La Mecca. Inoltre, gli ebrei sapevano che l'ultimo profeta sarebbe venuto nella penisola arabica, ma quando scoprirono che i profeti non provenivano necessariamente dalla loro stessa linea e che l'ultimo Profeta Muhammad (pace sia con lui) era un arabo, a causa della loro arroganza cercarono di ucciderlo. Anche se l'ultimo profeta, Ibrahim (pace sia con lui), discendeva dalla linea del suo figlio Ismaele, mentre gli ebrei discendevano dalla linea di Isacco, sebbene fossero cugini, prevalse la loro arroganza.
Non entrerò nei dettagli sul Profeta Muhammad perché potrebbero essere scritti volumi di libri su di lui.
La rivelazione del Corano al Profeta Muhammad (pace sia con lui) iniziò quando aveva 40 anni. I versetti del Corano furono scritti da 42 scribi, tra i quali i più famosi erano Abdullah bin Sa'd a La Mecca e Ubey ibn Kab a Medina. I versetti coranici furono scritti su vari materiali come carta, stoffa, pezzi di pelle, pietra, mattoni e osso. Durante ogni Ramadan, i passaggi della rivelazione (il Corano) venivano presentati dall'inizio alla fine dall'Arcangelo Gabriele (pace sia con lui) al Profeta Muhammad (pace sia con lui), indicando dove dovessero essere collocati i nuovi versetti. Poiché la rivelazione continuò durante la vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui), il Corano non poteva essere compilato in un unico libro poiché continuamente si rivelavano nuovi versetti. Tuttavia, il testo era memorizzato da molti hafizs (individui che memorizzano il Corano) ed era frequentemente recitato nella comunità. Inoltre, la presenza di un'autorità affidabile come il Profeta Muhammad (pace sia con lui) garantì la conservazione del testo. Ciò che è più importante, circa 3000 dei suoi compagni avevano memorizzato l'intero Corano.
Dopo la morte del Profeta Muhammad (pace sia con lui), la compilazione del Corano in un libro fu intrapresa dagli sforzi dei Califfo, tra cui Abu Bakr, Uthman e Ali. La copia più antica del Corano scoperta, risalente a 1370 anni fa, è stata trovata a Birmingham, in Inghilterra. Questo Corano coincide lettera per lettera con il testo attuale del Corano. Il Dr. Muhammad Isa Waley della Biblioteca Britannica ha espresso che questa scoperta è stata motivo di grande gioia per i musulmani. Inoltre, il professore David Thomas ha suggerito che la persona che ha scritto questo Corano potrebbe aver vissuto in quell'epoca, essere stato testimone del Profeta Muhammad e aver avuto conoscenza delle sue parole. Un'altra antica copia del Corano, risalente a 1365 anni fa, è fatta di pelle di gazzella e appartiene al Califfo Uthman. Ci sono centinaia di copie antiche del Corano come esempi, che sono identiche parola per parola all'attuale Corano.
Durante il processo di compilazione del Corano, furono raccolti tutti gli hafizs (coloro che avevano memorizzato il Corano) e i testi scritti, e le informazioni nelle loro memorie furono verificate incrociando le fonti per garantire la massima precisione senza il minimo dubbio prima che il testo fosse registrato nel libro. Molte persone affidabili hanno contribuito a questo processo e, di conseguenza, il Corano è stato compilato in un unico libro. Durante il tempo del Califfo Uthman, furono fatte copie di questo libro e distribuite. Allah stesso ha dichiarato nel Corano che lo ha rivelato e lo proteggerà.
Il Corano, il libro dell'islam, è identico in ogni angolo del mondo. Questo è uno degli aspetti più difficili per coloro che cercano di alterarlo o corromperlo. Pertanto, invece di cercare di cambiare il libro dell'islam, alcuni hanno cercato di manipolare le parole del Profeta Muhammad (pace sia con lui). Hanno cercato di creare divisioni tra i musulmani e causare danni mettendo in evidenza differenze minori. Tali sforzi continuano ancora oggi.
I hadith sono testi che contengono le parole e le spiegazioni del Profeta Muhammad (pace sia con lui). Servono come fonte importante per elaborare il Corano e fornire indicazioni su come mettere in pratica i suoi insegnamenti nella vita quotidiana. Tuttavia, la nostra fonte principale è sempre stata il Corano. Le fonti dei hadith sono state formate quando le persone hanno iniziato a registrare e raccogliere le parole del Profeta Muhammad (pace sia con lui) poco dopo la sua morte. Anche se alcuni libri furono scritti durante quel periodo, la raccolta e la registrazione dei hadith iniziarono durante il tempo del secondo Califfo islamico, Umar ibn Al-Khattab. Questi hadith furono inviati a vari territori islamici. In un'epoca in cui molte fonti storiche sono tendenziose o fuorvianti, i hadith possono essere considerati la fonte storica più affidabile perché furono raccolti e scritti immediatamente dopo la morte del Profeta. Anche se un hadith fosse stato udito da una sola persona, veniva menzionato insieme a dettagli sulla fonte. L'età, lo stato mentale e la fiducia del narratore venivano scrutinati. Se il narratore veniva considerato non affidabile, il hadith non veniva accettato. Esistono anche fonti che derivano da interventi maliziosi mirati a distorcere e alterare la religione nel tempo, ma queste fonti non sono accettate dai musulmani che aderiscono alle fonti preservate.
In conclusione, abbiamo il Corano, che è stato dimostrato essere inalterato, e fonti affidabili come i libri di hadith di studiosi come Bukhari e Muslim. Queste fonti sono state scritte nei primi 300 anni dell'islam. Coloro che hanno scritto questi preziosi libri hanno condotto ricerche approfondite. Quello che è più importante, abbiamo una grande guida, il Corano, che è protetto da Allah, per valutare la affidabilità dei hadith.
Infine, il bellissimo carattere e la vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui), che è stato inviato a noi come esempio vivente, sono una guida preziosa per i musulmani. La sua vita, ricca di giustizia, misericordia, pazienza, amore per l'umanità e tolleranza, serve come grande fonte di ispirazione. La vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui) non serve solo come fonte religiosa, ma anche come guida morale, insegnandoci come mettere in pratica i bellissimi valori morali nella nostra vita quotidiana. La biografia del Profeta Muhammad, conosciuta come Siyer-i Nebi, è preziosa come guida morale per i musulmani, poiché la vita del Profeta Muhammad (pace sia con lui) insegna come mettere in pratica i bellissimi valori morali.
Think back to the very first memory you have of your life—perhaps when you were five years old. Now, return to the present. How many years have passed? Some of you will say 20, some 50…
One day, a person who had never seen the Prophet (pbuh) entered a gathering and started looking for him. His eyes searched the room, but unable to immediately recognize him among the people, he curiously asked:
"He is not one of us who sleeps full while his neighbor is hungry."